venerdì 11 febbraio 2011

L’Associazione Culturale “FORZA ALASSIO” (www.forza-alassio.it), già dalla primavera del 2010, ha costituto un gruppo di studio per elaborare un programma di governo per la città di Alassio, in vista delle prossime elezione per il rinnovo del Consiglio Comunale.
L’estensione del documento ha visto impegnati numerosi iscritti e simpatizzanti del PDL e non, ma soprattutto è stata determinante la partecipazione di un folto gruppo di giovani “under” trenta, con l’apporto di nuove idee e inediti progetti per Alassio.
Il progetto per un’Alassio del futuro e di un programma elettorale che possa confrontarsi con i mutamenti avvenuti di recente nell’economia turistica, e che sia in grado di reggere alle sfide che certamente dovrà affrontare la comunità alassina, sono state sfide affrontate con entusiasmo dal nostro gruppo.
Nelle serate del 31 gennaio e del 7 febbraio abbiamo esposto al Direttivo del PDL alassino, presenti Giunta e Consiglieri del centrodestra, i risultati del nostro impegno. Dai commenti manifestati durante le serate, alla presenza del Consigliere Regionale arch. Melgrati, abbiamo ricavato suggerimenti per ulteriori considerazioni da apportare alla nostra bozza.
Anche se il nostro programma non è ancora il programma ufficiale della coalizione PDL-Lega, è comunque una piattaforma dalla quale non potremo prescindere.
E’ pertanto ingiusta l’asserzione che nel centrodestra non si stia preparando un programma elettorale credibile.
Il problema è piuttosto la ricerca di una personalità, condivisa dalla coalizione, che possa candidarsi al ruolo di primo cittadino. Nostra convinzione è che debba esserci una dialettica democratica che porti nel più breve tempo possibile all’identificazione di una candidatura che, pur nella conferma della politica di centrodestra liberale finora attuata, dia un segnale di discontinuità con certe posizioni deboli del passato. La nostra è infatti una rivoluzione copernicana della politica alassina: al centro dell’interesse dovrà essere non più la Città di Alassio ma il cittadino alassino.
Meno box, che peraltro cominciano ad essere in sovrabbondanza, ma più parcheggi a rotazione. Meno seconde case e più prime case: fermiamo l’avvilente esodo degli alassini che sono costretti ad emigrare nei comuni vicini, causa l’impossibilità di comprare o affittare case a prezzi accessibili.
Una manutenzione meticolosa dell’arredo urbano, del centro e delle frazioni, un interesse vero per la collina e per la sua valorizzazione. Il mare e la spiaggia dovranno essere i punti di riferimento certi e condivisi per il turismo alassino, e non terreno di scontro tra i diversi operatori economici.
Il pur ottimo lavoro svolto dall’Amministrazione uscente non ha, purtroppo, ancora risolto queste sentite problematiche.
Pertanto il candidato ideale dovrà avere più interesse al sociale, alla casa per i residenti, al lavoro per i giovani, alla sicurezza per gli anziani. Lavoro stabile e abitazione a costi contenuti per i nostri concittadini, ormai vere e proprie chimere nel nostro comprensorio, dovranno essere gli obiettivi primari della prossima amministrazione.
Vogliamo poi una politica ambientale che comprenda ad un maggior risparmio energetico, coinvolgendo i concittadini e l’Amministrazione comunale in un progetto di incentivazione alla produzione e all’utilizzo di energia da fonti rinnovabili quali il solare e l’eolico.
L’”ecostenibilità” della nostra Alassio dovrà essere prioritaria a qualsiasi decisione futura.
FORZA ALASSIO darà il pieno appoggio al candidato che dimostrerà di essere in grado di attuare questo programma. Allo stato attuale certe “autocandidature”, alcune umoristiche e surreali, di cui si mormora nel PDL, ci lasciano perplessi. Così come in certi annunci commerciali, avvertiamo gli interessati con il classico monito: “ASTENERSI PERDITEMPO”, specie se noti faccendieri e/o ambiziosi incapaci.
Il Direttivo di FORZA ALASSIO.