mercoledì 27 ottobre 2010

SONO INIZIATE LE GRANDI MANOVRE


Sono iniziate le grandi manovre politiche per la preparazione alle Comunali del 2011.
Personaggi già da tempo bolliti, avventurieri della politica e imbarazzanti ambiziosi, si sono lanciati in una sarabanda nella quale si presentano tutti come salvatori della Patria.
Nonostante i nostri numerosi richiami, NESSUNO, ma proprio NESSUNO, ci spiega il proprio programma o il proprio progetto.
Vota me che sono simpatico, vota me che poi aiuto te.
Il ricordo del  "vota Antonio, vota Antonio" del mitico Totò è assai pressante.
Il nostro gruppo, fondato a inizio estate, si riunisce periodicamente con un solo scopo: definire il progetto dell'Alassio del futuro, progetto al quale far seguire un adeguato programma elettorale e di governo.
Un progetto con al primo posto l'ecosostenibilità del nostro ambiente, della futura urbanistica e soprattutto dell'offerta turistica.
Un programma che, per esempio, preveda un turismo - vero ed unico motore della nostra economia - che abbia in cartello eventi sportivi relativi alla nostra tradizione più autentica: sport nautici, ciclismo su strada e mountain bike, trekking e jogging.
Ricordiamo con orrore le pazzesche gare di puzzolenti fuoristrada sulla spiaggia. Così come le kermesse, anche internazionali, di sport la cui pratica è a noi totalmente estranea o, nel migliore dei casi, alquanto limitata. Ma che fanno felice l'assessore di turno.
Un turismo con la famiglia al centro dell'attenzione, ma che non disdegni le giovani coppie e le esigenze degli anziani che tradizionalmente svernano nella nostra cittadina.
Si alla movida musicale ma un deciso NO ai fracassoni.
Un turismo che abbia eventi alternativi alla vita di spiaggia, eventi non solo ludici ma anche culturali (alcuni già presenti e importanti), e che preveda il soggiorno incentivato di almeno una notte, differenziandolo dal "mordi e fuggi" giornaliero che poco lascia a esercenti e commercianti.

Siamo in attesa di aggiungere altre idee al nostro progetto. Poi verranno i nomi, e saranno certamente i migliori immaginabili.